Hai un hotel? Riceverai una bolletta da 120.000 euro
Se il titolo di questo articolo ti ha fatto porre qualche domanda, sappi che purtroppo è la verità. Secondo una stima di Federalberghi, il costo totale delle bollette destinate agli alberghi e strutture ricettive italiane ammonta a 4 miliardi di euro, con un costo medio di circa 120.000 euro per ogni singola struttura, 95.000 euro destinati alla luce ed energia elettrica, mentre circa 25.000 destinato al gas.
Attenzione, questo trend non accenna a smettere e, secondo le stime più pessimistiche, dovrebbe aumentare ancora. Purtoppo questa spesa non è sostenibile da nessun hotel in questo momento, in quanto si tratta di un costo che si è letteralmente moltiplicato rispetto all’anno precedente.
Ecco una panoramica dello studio di Federalberghi:
COSTO ENERGIA
HOTEL BUSINESS
60 camere
kwh/annui
240.000
bolletta luglio 2022
euro 19.000
bolletta luglio 2021
euro 5.000
HOTEL LEISURE
60 camere
kwh/annui
300.000
bolletta luglio 2022
euro 34.000
bolletta luglio 2021
euro 8.000
HOTEL LEISURE
30 camere
kwh/annui
140.000
bolletta luglio 2022
euro 14.000
bolletta luglio 2021
euro 4.000
COSTO GAS
HOTEL TERMALE
140 camere
mc/annui
82.000
bolletta luglio 2022
euro 4.500
bolletta luglio 2021
euro 1.600
HOTEL BUSINESS
60 camere
mc/annui
14.000
bolletta luglio 2022
euro 3.600
bolletta luglio 2021
euro 670
HOTEL LEISURE
30 camere
mc/annui
8.000
bolletta luglio 2022
euro 1.200
bolletta luglio 2021
euro 520
Non ci sono solo notizie brutte però, per tutti coloro che avevano in mente di ristrutturare o riqualificare il proprio hotel questo potrebbe essere il periodo perfetto per pianificare una chiusura nella bassa stagione e aggiungere al nostro hotel un sistema di autoproduzione di energia e acqua calda per gli ospiti.
Come abbiamo descritto dettagliatamente nell’articolo dedicato, ci sono varie soluzioni che gli imprenditori possono adottare per tagliare considerevolmente i costi dell’energia e del gas del proprio hotel, tra i quali l’adozione di un sistema di raccolta energetica e l’utilizzo dei vari bonus messi già in campo dal governo per quanto riguarda la riqualificazione energetica degli edifici.

Adottare queste soluzioni permette un risparmio immediato sui costi riguardanti l’energia elettrica ed è forse l’unico spiraglio che gli albergatori hanno per mantenere stabili i prezzi e non avere terribili sorprese come quella dell’aumento delle bollette che c’è stato quest’anno.
Un’altra soluzione che vogliamo proporre a chi sta leggendo questo articolo e purtroppo ha già ricevuto la bolletta monstre è quella di rateizzare il costo della bolletta, in accordo con la compagnia che fornisce l’energia, e trovare il modo di accedere ai bonus necessari per riqualificare energeticamente la propria struttura.
Anche secondo il presidente di Federalberghi questa è una soluzione percorribile e “la prima urgenza è costituita dalla sterilizzazione degli aumenti, fissando un tetto al prezzo del gas e dell’energia elettrica e riconoscendo un credito di imposta che compensi gli aumenti record sin qui registrati. … È inoltre importante inoltre sancire il diritto alla rateizzazione delle bollette, che oggi viene accordata dai gestori in base a criteri discrezionali. Altrettanto importante è la possibilità di far accedere alla cassa integrazione i dipendenti delle aziende che sospenderanno l’attività, senza costi per i datori di lavoro e con un pacchetto di ore ad hoc”.